La Legnami Pellegrinelli chiude, se ne vanno 45 anni di storia di atletica bresciana

Questo 2023 di corsa a Brescia si chiude con una notizia che lascia l’amaro in bocca, soprattutto a tutti quei runners che hanno vestito anche solo per qualche anno quella maglia. Il presidente Gualtiero Pellegrinelli infatti ha alzato bandiera bianca e dopo 45 anni di attività ha deciso di chiudere la squadra che ha sempre portato il suo nome, la Legnami Pellegrinelli. Molti gli atleti che hanno corso con la canottiera biancazzurra e molti anche i campioni che hanno dato risalto a questa squadra, dai bergamaschi Zenucchi, Berlinghieri e Cantamessa ai bresciani Bassi, Vecchi, fino agli atleti che hanno portato anche quest’anno i colori della Pellegrinelli sul podio, Bottarelli e Cotti Cottini. Una squadra che poneva come primo obiettivo quello di ritrovarsi assieme per divertirsi correndo, perchè ogni allenamento, ogni chilometro fatto era fatto con amici a fianco, dalle ripetute sulla ciclabile di Rogno asi ritrovi estivi sulla pista di Darfo. Un ambiente nel quale la pressione della vittoria non c’era mai anche se poi le vittorie arrivavano quasi sempre grazie a talenti di indiscusso valore.

Alla fine il tempo ha prevalso sulla voglia di correre e stare assieme e così il presidente Pellegrinelli spiega le sue ragioni: “Ormai sono stanco ed è difficile per me continuare da solo a gestire una società, i rapporti con la federazione sono sempre più impegnativi e così ho deciso di chiudere, sono felice di questa scelta anche se rimane ovviamente il rammarico per tutti questi anni di attività svolti”

Dalle strade ai sentieri in montagna fino alle gare in pista, dal 2024 rimarrà questo vuoto e il rammarico di non vedere più le canottiere biancazzurre ai nastri di partenza

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