Piz tri vertical da record con Rostan, tra le donne vince Mayr

Sono Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) e l’austriaca Andrea Mayr i vincitori dell’edizione 2022 del PizTri Vertical, il chilometro verticale di Malonno (Brescia) divenuto una delle gare più ambire di sola salita a livello internazionale. In Valle Camonica emerge in modo evidente la crescita agonistica di Rostan (FOTO Gulberti in alto), che dopo aver chiuso  come primo italiano il Giir di Mont uphill di Premana (Lecco) è il primo assoluto al traguardo della gara camuna, piegando dopo il passaggio a Cap di Landò, quindi su pendenze più severe e un percorso più tecnico, la resistenza del keniano Philemon Kiriago. L’alfiere dell’Atletica Saluzzo trionfa con il nuovo record della competizione, 33:38: Kiriago è secondo in 34:05 e terzo, con un’ottima prova efficienza nella caccia alla maglia azzurra mondiale, è “l’hombre vertical” Henri Aymonod (34:38), portacolori dell’Unione Sportiva Malonno padrona di casa, a precedere lo sloveno Timotej Becan (34:45) e il britannico Chris Richards (34:49).  Il Piz Tri Vertical è anche Campionato Regionale Assoluto di Chilometro Verticale e così Aymonod si prende pure la maglia più ambita in chiave lombarda: per l’US Malonno è doppietta grazie a Damiano Pedretti argento (sesto nella classifica generale) in 35:54 subito davanti ad Alex Baldaccini (GS Orobie), bronzo del Campionato Regionale e settimo nella generale con 36:03. Completano la top five regionale Andrea Prandi (Atl. Alta Valtellina) quarto (ottavo nella generale, 36:21) e Massimo Farcoz (US Malonno) quinto (nono nella generale, 36:26).

L’austriaca Mayr, autentica regina dei vertical, domina in modo assoluto la scena tra le donne: la sua azione è incisiva sin dall’inizio e la porta a trionfare in 37:55, con oltre due minuti e mezzo sulla seconda classificata, l’irlandese Sarah McCormack (40:32). Già in evidenza a Premana, Maddalena Somà (Roata Chiusani) ottiene una fragorosa conferma con la terza piazza in 40:58 e la palma di migliore delle italiane: la top five è completata dalla quarta piazza di Camilla Magliano (Pod. Torino) in 41:50 e dal quinto posto della slovena Mojca Koligar (43:22). Il Campionato Regionale Assoluto è affare tra due atlete della Recastello Radici Group: l’under 23 Vivien Bonzi è campionessa lombarda Assoluta davanti a Ilaria Bianchi in quello che è anche il duello per il sesto posto generale (44:43 per Bonzi, 45:01 per Bianchi). Medaglia di bronzo in 46 minuti netti per Stefania Cotti Cottini (GP Pellegrinelli), ottava al traguardo; nono posto nella classifica generale e quarta piazza nel Campionato Regionale Assoluto per l’evergreen Nives Carobbio (Atl. Paratico, 46:24).

CAMPIONATI REGIONALI PROMESSE E MASTER: I PODI – Uomini. Promesse: 1. Fabrizio Poli (FreeZone) 38:35, 2. Manuel Zani (GS Orobie) 39:20. Master A: 1. Luca Malgarida (US Malonno) 37:14, 2. Andrea Acquistapace (Amici Madonna della Neve Lagunc) 37:19, 3. Marco Malgarida (US Malonno) 38:57. Master B: 1. Franco Torresani (Atl. Paratico) 43:15, 2. Giuseppe Fumagalli (La Recastello Radici Group) 43:56, 3. Pietro Calufetti (US Malonno) 46:09. Master C: 1. Gianluigi Colombi (Atl. Casazza) 57:47, 2. Celso Quadroni (Amici Madonna della Neve Lagunc) 58:45, 3. Giovanni Zanni (Atl. Paratico) 1h02:36.

Donne. Promesse: 1. Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) 44:43, 2. Silvia Berra (Pol. Albosaggia) 49:37. Master A: 1. Ilaria Bianchi (La Recastello Radici Group) 45:01, 2. Stefania Cotti Cottini (GP Pellegrinelli) 46:00, 3. Alessandra Valgoi (Atl. Alta Valtellina) 52:15. Master B: 1. Nives Carobbio (Atl. Paratico) 46:24. 2. Maria Natalina Bonafini (US Malonno) 50:07, 3. Simona Ferrario (Campus Varese Runnes) 54:32. Master C: 1. Iole Ronchi (Atl. Paratico) 1h02:51.

da fidal-lombardia



LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI raccolte dagli organizzatori

Andrea Mayr (vincitrice) – Oggi era perfetto per correre, condizioni ideali e penso che i tempi lo dimostrino. Ho avuto buone sensazioni, nessuno stress e sono riuscita ad impostare il mio ritmo ed a gestirmi bene per averne ancora nel finale e chiudere forte. Domani? starei troppo male a salire in auto ed andarmene senza aver corso il FlettaTRAIL,quindi ho deciso:corro anche domani!

Maddalena Somà (3^) -È la prima volta che gareggio qui, una gara dura ma bellissima, soprattutto il muro finale. Sono le prime esperienze in questo tipo di gare, pera sta andando bene, mi sto divertendo. Arrivo dallo sci di fondo, da quest’anno ho iniziato la corsa in montagna per gli allenamenti e sono arrivata fino qui, non me l’aspettavo davvero.

Andrea Rostan (vincitore) – Sono contentissimo, è stato bello confermarsi dopo Premana. Ci ho creduto dall’inizio e Philemon ha messo su un ritmo impressionante dal primo metro. Non ci siamo mai guardati, non è stata gara tattica e per questo sono arrivati dei super tempi. Clima ideale, ci ha permesso di spingere forte per tutta la gara. Lo scorso anno qui sul muro Tiziano ed Henri ne hanno avuto di più, io non pensavo di poter fare un tempo cosi basso, mi sono reso conto solo in gara di poter fare qualcosa di importante. Che dire, questa stagione per ora è perfetta.

Henri Aymonod (3°) – Per come ho abituato Malonno non posso dire di essere completamente soddisfatto ma sono comunque soddisfatto della mia prova ed anche del crono. Sto tornando dopo tanti problemi, a volte dalla sfortuna nasce una fortuna, spero che questa condizione che sta migliorando sia perfetta per i Mondiali di Novembre.

Damiano Pedretti (6°) – Ho iniziato un anno fa a correre e per me la sfida è mettermi in gioco con i big, perché penso sia il modo migliore per migliorare veramente. Sono molto soddisfatto della mia gara, che ho vissuto quasi interamente fianco a fianco con Alex Baldaccini. Ho dato tutto quello che avevo, è uscita una bella gara.

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